Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1227 del 2022

ECLI:IT:TARCZ:2022:1227SENT

Massima

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Il rigetto di un'istanza di permesso a costruire in variante, motivato da un parere negativo dell'ufficio tecnico comunale, non comporta la formazione del silenzio assenso qualora il Comune abbia comunque adottato un provvedimento espresso di diniego entro il termine previsto dalla legge. In tali casi, il Comune è tenuto a esaminare compiutamente la richiesta di variante, valutando la conformità del progetto alle norme urbanistiche ed edilizie vigenti, e a comunicare all'istante le ragioni del rigetto, nel rispetto del principio di trasparenza e del diritto di difesa. Tuttavia, la rinuncia al ricorso da parte del privato, che accetta l'esito negativo del procedimento, determina l'estinzione del giudizio con regolamentazione delle spese di lite secondo il principio della soccombenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2022

N. 01227/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00795/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 795 del 2021, proposto da
C.C.G. S.r.l. e Bilha S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore,
rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Isola di Capo Rizzuto, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della comunicazione del responsabile del SUAP del Comune di Isola di Capo Rizzuto del 19 febbraio 2021, di rigetto dell’istanza…

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