Consiglio di Stato sentenza n. 4537 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:4537SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, per la cui adozione è necessaria soltanto la verifica dell'abusività, senza che sia richiesta una specifica motivazione circa la ricorrenza del concreto interesse pubblico alla rimozione dell'abuso. L'Amministrazione, una volta accertata la sussistenza di manufatti abusivi, ha il dovere di adottare tale sanzione, essendo la relativa ponderazione tra l'interesse pubblico e quello privato compiuta a monte dal Legislatore. Il decorso del tempo non comporta per l'Amministrazione una motivazione 'rinforzata' della ingiunzione di demolizione, né incide sull'ineludibile doverosità degli atti volti a perseguire l'illecito edilizio attraverso l'adozione della misura repressiva prescritta, non potendosi ritenere che l'inerzia dell'Amministrazione nell'esercizio del relativo potere/dovere possa radicare un affidamento di carattere legittimo in capo al proprietario dell'abuso. Ai fini della valutazione della legittimità dell'ordine di demolizione, non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di un atto vincolato, per il quale non è prevista la possibilità per l'Amministrazione di effettuare valutazioni di interesse pubblico relative alla conservazione del bene. Inoltre, per valutare l'incidenza sull'assetto del territorio di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere, occorre compiere una valutazione globale delle opere medesime, non potendosi prendere in considerazione i singoli interventi in modo 'atomistico', come se fossero del tutto slegati l'uno dall'altro, dovendo invece essere valutati nel loro quadro di insieme, mettendo in luce il nesso funzionale che li lega e, dunque, l'effettiva portata dell'operazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2023

N. 04537/2023REG.PROV.COLL.

N. 00825/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 825 del 2019, proposto da
Luigi Guida, rappresentato e difeso dagli avvocati Maria Orlando e Domenico Napolitano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Torre del Greco, in persona del Sindaco
pro tempore
non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania (Sezione Terza) n. 03537/2018, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5765 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:5765SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce atto vincolato per l'amministrazione, la cui legittimità non richiede la valutazione specifica delle ragioni di interesse pubblico né la …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3653 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:3653SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato e non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico, né una comparazione di questo con gli interessi pri…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3609 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:3609SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie eseguite senza titolo costituisce atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non necessita di specifica motivazione in ordine all'interesse p…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6245 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6245SENT L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo costituisce un provvedimento vincolato e doveroso per l'amministrazione, la cui legittimità non richiede una specifica motivazione in ordine a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9023 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9023SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è atto vincolato e non richiede la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, né una specifica valutazione…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9364 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9364SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dall'autorità comunale, è un atto vincolato che non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse p…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10384 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10384SENT L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, anche se adottato a notevole distanza di tempo dalla sua realizzazione, ha natura di atto vincolato e non necessita di una motivazione raffor…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10329 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10329SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse, essendo sufficiente l'accertame…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10255 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10255SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi pri…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6178 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6178SENT L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento vincolato e doveroso per l'amministrazione, non richiedendo una specifica motivazione in ordine alla comparazione tra l'…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.