Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24857 del 1 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24857PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina si configura anche quando l'ingresso nel territorio nazionale avviene legalmente, purché susseguentemente si realizzi la condotta di favorire la permanenza illegale oltre il termine del permesso di soggiorno, attraverso lo sfruttamento della prostituzione o altre attività illecite. Pertanto, il luogo in cui si realizza la condotta di favoreggiamento della permanenza illegale, e non quello del mero ingresso legale, determina la competenza territoriale del giudice. Ciò in quanto il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina si consuma nel momento in cui si realizza la condotta di agevolazione della permanenza illegale, indipendentemente dalle modalità di ingresso iniziale nel territorio nazionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

1) GUP TRIBUNALE MILANO - CONFLITTO N. IL;

1) GUP TRIBUNALE TORTONA N. IL;

avverso l'ordinanza n. 8782/2006 GIP TRIBUNALE di MILANO, del 25/02/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLA PIRACCINI;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Dr. Delehaye ha chiesto dichiararsi la competenza del GUP presso il Tribunale di Milano;

Rilevato che i difensori Avv. Andrenelli, per Sa. , e Avv. Ciotti per Ma. M…

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