Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 176 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:176SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a concludere il procedimento amministrativo avviato per la rimodulazione urbanistica di una zona del territorio comunale, dando una risposta espressa e motivata all'istanza presentata dal privato, entro il termine perentorio fissato dal giudice amministrativo. Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza del privato, volta a sollecitare la definizione di un procedimento urbanistico già avviato, integra un'omissione illegittima, che comporta l'obbligo per l'ente di provvedere definitivamente sulla richiesta, attraverso l'adozione di un atto espresso e motivato da parte dell'organo comunale competente in materia urbanistica. In caso di ulteriore inerzia dell'amministrazione, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'adempimento dell'obbligo di provvedere. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'ente pubblico di concludere tempestivamente i procedimenti amministrativi avviati, evitando ritardi ingiustificati e omissioni che ledano i diritti e gli interessi legittimi dei privati. L'obbligo di provvedere in modo espresso e motivato, entro un termine ragionevole, costituisce un corollario del diritto di difesa e del diritto ad una buona amministrazione, riconosciuti a livello costituzionale ed europeo. Il silenzio serbato dall'amministrazione, in assenza di valide ragioni giustificatrici, determina pertanto l'illegittimità del suo operato per violazione dei principi di buon andamento, imparzialità e correttezza, nonché per lesione del legittimo affidamento del privato sulla conclusione del procedimento avviato.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2019

N. 00176/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01666/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1666 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Battipaglia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Battipaglia, p.zza Moro, 1;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)), rap…

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