Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5244 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:5244SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione abusiva di un alloggio comunale non conferisce alcun titolo giuridico all'occupante, il quale non può vantare alcun diritto di permanenza nell'immobile, neppure in virtù di un rapporto di parentela con il precedente conduttore o di una presunta continuità della propria presenza nell'alloggio. L'amministrazione comunale è legittimata a disporre lo sgombero dell'immobile occupato abusivamente, in quanto l'alloggio deve essere assegnato secondo le graduatorie definitive degli aventi diritto, senza che l'occupante possa opporsi all'esecuzione del provvedimento di rilascio, anche qualora versi in condizioni di particolare vulnerabilità, come lo stato di gravidanza o la presenza di minori nel nucleo familiare. Il rapporto di locazione si estingue con la morte del conduttore originario, senza che gli eredi possano subentrare nel contratto, essendo l'alloggio comunale destinato esclusivamente all'assegnazione secondo le procedure previste dalla normativa di settore. L'amministrazione comunale, pertanto, è tenuta a procedere allo sgombero dell'immobile occupato abusivamente, senza che l'occupante possa opporre alcun titolo legittimante la propria permanenza nell'alloggio, essendo l'esecuzione del provvedimento di rilascio conforme ai principi di legalità e buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/11/2017

N. 05244/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04111/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4111 del 2017, proposto da:
-OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in ((omissis)), via Leopardi 5;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via Crispi 62;

per l'annullamento,

previa sospensione dell'efficacia e misure cautelari monocratiche:

1) del provvedimento prot. n. 24640 del 10 ottobre 2017, notificato in pari data alla ric…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.