Consiglio di Stato sentenza n. 712 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:712SENT

Massima

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La determinazione conclusiva della conferenza di servizi, disciplinata dagli artt. 14 e ss. della legge n. 241 del 1990, ha natura endoprocedimentale e non costituisce di per sé il provvedimento finale, il quale è adottato successivamente dall'amministrazione procedente, previa valutazione delle risultanze della conferenza e tenendo conto delle posizioni prevalenti espresse in quella sede. Pertanto, l'impugnazione della sola determinazione conclusiva della conferenza di servizi, senza la contestuale impugnazione del provvedimento finale, determina l'inammissibilità del ricorso per difetto di interesse, in quanto la validità o meno delle deliberazioni adottate in sede di conferenza non incide automaticamente sulla legittimità del provvedimento finale. L'amministrazione procedente, infatti, conserva un margine di autonomia nella valutazione delle risultanze della conferenza e nell'adozione del provvedimento finale, il quale non è vincolato in modo automatico alle determinazioni assunte in sede di conferenza. Ciò in quanto il sistema introdotto dalla riforma del 2005 è ispirato dall'esigenza di anticipare la palese espressione delle volontà delle amministrazioni partecipanti alla conferenza, senza tuttavia determinare la dequotazione sistematica della distinzione tra il momento conclusivo dei lavori della conferenza e il successivo momento provvedimentale, nel quale l'amministrazione procedente esercita il proprio potere discrezionale.

Sentenza completa

N. 00498/2008
REG.RIC.

N. 00712/2011REG.PROV.COLL.

N. 00498/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 498 del 2008, proposto da:
Brindisi LNG s.p.a., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo in Roma, via Sistina n. 4;

contro

Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Salute, tutti rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi n. 12; Direzione Generale per la qualità della vita, Conferenza di Servizi decisoria c/o Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare; Provincia di Brindisi, rappresentata e difesa dagli …

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