Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2486 del 2021

ECLI:IT:TARPA:2021:2486SENT

Massima

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L'Autorità di Pubblica Sicurezza può revocare la licenza di pubblica sicurezza per la gestione di attività di gioco e scommesse quando sussistono elementi indiziari, anche di natura familiare, che fanno ritenere compromessa l'affidabilità del titolare sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, senza che sia necessario l'accertamento di una responsabilità penale diretta del medesimo. Il provvedimento di revoca, avente natura cautelare e preventiva, non richiede una motivazione rafforzata, essendo sufficiente un giudizio prognostico dell'Autorità di P.S. basato su un quadro indiziario circostanziato, senza che assumano rilievo eventuali successivi provvedimenti giurisdizionali favorevoli al titolare della licenza o modifiche della sua situazione personale intervenute dopo l'adozione del provvedimento impugnato. L'Autorità di P.S. non è tenuta a bilanciare l'interesse alla prevenzione di attività illecite con gli interessi pubblici, collettivi e privati, connessi all'esercizio dell'attività autorizzata, essendo sufficiente che la stessa ritenga compromessa l'affidabilità del titolare sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica. Inoltre, in presenza di finalità cautelari, l'Autorità può legittimamente omettere la comunicazione di avvio del procedimento di revoca, in deroga all'art. 7 della L. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/08/2021

N. 02486/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01234/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1234 del 2020, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Palermo, via Marchese di Villabianca n. 126;

contro

Questura Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo; domicilio digitale: [email protected]; domicilio fisico: Palermo, via Villareale n. 6;

per l’annullamento

- del decreto emesso dal Questore di Palermo in d…

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