Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15790 del 29 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:15790PEN

Massima

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La circostanza aggravante dell'uso del metodo mafioso di cui all'art. 7 del d.l. n. 152 del 1991 può essere ritenuta sussistente non solo quando il reato sia commesso al fine di agevolare l'attività di associazioni mafiose, ma anche quando gli autori del reato si comportino come mafiosi, ostentando in modo evidente e provocatorio una condotta idonea ad esercitare sui soggetti passivi quella particolare coartazione e intimidazione proprie delle organizzazioni criminali di tipo mafioso. A tal fine, rilevano le modalità di condotta degli imputati, come l'avvicinamento ripetuto della vittima nei luoghi di lavoro e di residenza, l'utilizzo di minacce e l'evocazione della presenza di soggetti legati a contesti mafiosi, anche se successivamente emerga che tali soggetti non erano interessati alla vicenda. Il giudizio di comparazione tra circostanze attenuanti e aggravanti, implicando una valutazione discrezionale tipica del giudizio di merito, è sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o arbitrarietà, non ravvisabili quando la motivazione dimostri di aver considerato gli elementi rilevanti ai fini della determinazione della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. ALMA Marco - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/10/2015 della Corte di Appello di Messina;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricor…

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