Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12638 del 25 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:12638PEN

Massima

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La confisca di prevenzione prevista dal Decreto Legislativo n. 159 del 2011 è una misura di carattere patrimoniale che può essere applicata anche in assenza di una condanna penale, purché sia accertata la pericolosità sociale del soggetto proposto. Tale pericolosità può essere desunta da una pluralità di elementi fattuali, come precedenti penali, denunce per gravi reati, intercettazioni e altri indizi, anche se non sfociati in una sentenza di condanna, nonché dall'accertata commissione di reati, anche se non definitivamente accertati, purché vi siano elementi certi e non meri sospetti. La confisca di prevenzione non ha natura sanzionatoria, ma di prevenzione, e pertanto non è soggetta al divieto di retroattività previsto per le pene, potendo essere applicata anche per fatti commessi anteriormente all'entrata in vigore della relativa disciplina. Inoltre, ai fini della confisca, possono essere considerati pericolosi anche i soggetti che hanno sistematicamente evaso il fisco, reinvestendo i relativi proventi in attività commerciali, in quanto tale condotta è sintomatica di una pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. LOMBARDO Luigi G. - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CARRELLI P.d.M. R. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) nato a (OMISSIS);

avverso il decreto della Corte di Appello di Bologna del 25/9/2014;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Roberto Maria Carrelli Palombi di Montrone;

lette le conclusioni del Procuratore Generale che ha chiesto il rigetto del ricorso;

visti motivi aggiunti e la memoria depositata dal ricorrente in data 16/2/2015.

RITENUTO IN FATTO

1. Con decr…

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