Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 378 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:378SENT

Massima

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Il Comune, nell'adottare un'ordinanza di rimozione di rifiuti e ripristino dello stato dei luoghi, è tenuto a comunicare preventivamente l'avvio del procedimento ai soggetti interessati, al fine di consentire loro di partecipare al procedimento e di rappresentare eventuali circostanze rilevanti, come l'assenza dei requisiti soggettivi del dolo o della colpa. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento, prevista dall'art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006 quale norma speciale rispetto all'art. 7 della legge n. 241/1990, determina l'illegittimità dell'ordinanza, non potendo trovare applicazione il temperamento di cui all'art. 21-octies della legge n. 241/1990. Ciò anche qualora il soggetto destinatario dell'ordinanza abbia comunque partecipato alle attività istruttorie svolte dall'autorità tecnica, in quanto l'autorità titolare del potere decisionale rimane il Comune, che avrebbe potuto non dare seguito alla segnalazione dell'Agenzia. Inoltre, la circostanza che il destinatario dell'ordinanza si sia successivamente attivato per rimuovere i rifiuti e per verificare l'eventuale contaminazione del suolo non elide il vizio procedimentale, trattandosi di un'attività comunque doverosa in capo al responsabile dell'abbandono o del deposito incontrollato di rifiuti.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/05/2020

N. 00378/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00748/2019 REG.RIC.

N. 00752/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 748 del 2019, proposto da
Guema S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lonato del Garda, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

sul ricorso numero di registro generale 752 del 2019, proposto da
Guema Macchine S.n.c. di ((omissis)) e C., in persona …

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