Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29085 del 18 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29085PEN

Massima

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Il diritto di cronaca e di critica, quale limite al diritto alla reputazione, può essere legittimamente esercitato quando l'intervento di critica, pur essendo idoneo a ledere la reputazione altrui, risulti giustificato dall'interesse pubblico all'informazione e dalla rilevanza sociale della notizia, purché l'esercizio di tale diritto avvenga nel rispetto del canone della continenza espressiva e della verità oggettiva dei fatti riportati. In tali ipotesi, il giudice può disporre l'archiviazione del procedimento penale per diffamazione, ritenendo insussistente il reato, senza necessità di procedere ad ulteriori indagini, qualora l'opposizione della persona offesa non indichi in modo specifico l'oggetto e gli elementi di prova di eventuali investigazioni suppletive rilevanti ai fini della configurabilità del reato. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione sulla decisione di archiviazione è limitato all'esame estrinseco della motivazione, al fine di verificare la correttezza del giudizio di inammissibilità dell'opposizione e della ritenuta superfluità di ulteriori indagini, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 19.3.2011 da:

Avv. (OMISSIS), difensore di (OMISSIS);

avverso il decreto di archiviazione emesso dal GIP del Tribunale di Trieste del 4 gennaio 2011;

nel procedimento penale a carico di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

Letto il ricorso ed il provvedimento impugnato. Sentita la relazione del Consigliere Dr. Paolo Antonio BRUNO;

Lette le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale in sede, che ha chiesto …

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