Il provvedimento di revoca della misura di accoglienza nei confronti di un richiedente asilo è legittimo qualora il beneficiario si sia allontanato ingiustificatamente dalla struttura di accoglienza, senza fornire adeguate spiegazioni in merito alle ragioni del suo abbandono, non potendosi ritenere sufficiente la mera giustificazione di essersi smarrito e di non aver più trovato la strada del ritorno. L'Amministrazione, nel valutare le circostanze del caso concreto, può legittimamente ritenere che l'allontanamento sia stato dovuto a motivi diversi dalla mera smarrimento, come l'aver provveduto al proprio sostentamento attraverso attività illecite, non avendo il richiedente asilo altri mezzi di sostentamento. Pertanto, il provvedimento di revoca della misura di accoglienza adottato in tali circostanze, sulla base di una valutazione non viziata da illogicità o irragionevolezza, risulta conforme alla normativa vigente, la quale prevede che il ripristino delle misure di accoglienza possa essere disposto solo qualora l'allontanamento sia stato causato da forza maggiore, caso fortuito o gravi motivi personali.