Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 858 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:858SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: Il principio del ne bis in idem, sancito dall'art. 39 c.p.c. e rispondente a irrinunciabili esigenze di ordine pubblico processuale, non consente che il medesimo giudice o giudici diversi statuiscano due volte su identica domanda. Pertanto, qualora l'azione risarcitoria sia stata già proposta e definita con sentenza passata in giudicato, non è possibile riproporre la stessa domanda in un nuovo giudizio, essendo preclusa tale possibilità dalla regola del ne bis in idem. Inoltre, ai fini del riconoscimento della spettanza del risarcimento dei danni, l'illegittimità del provvedimento amministrativo di per sé non può far riscontrare la colpevolezza-rimproverabilità dell'Amministrazione, rilevando invece altri elementi, quali il grado di chiarezza della normativa applicabile, la semplicità degli elementi di fatto, il carattere vincolato della statuizione amministrativa, l'ambito più o meno ampio della discrezionalità dell'amministrazione. La colpa della pubblica amministrazione viene individuata non nella mera violazione dei canoni di imparzialità, correttezza e buona amministrazione, ma quando vi siano state inescusabili gravi negligenze od omissioni, oppure gravi errori interpretativi di norme, in ragione dell'interesse giuridicamente protetto di colui che instaura un rapporto con l'amministrazione. Pertanto, la responsabilità deve essere negata quando l'indagine conduce al riconoscimento dell'errore scusabile per la sussistenza di contrasti giudiziari, per l'incertezza del quadro normativo di riferimento o per la complessità della situazione di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2021

N. 00858/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01679/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1679 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via F. P. Volpe, 37 c/o Avv. Carrella;

contro

Azienda Sanitaria Locale di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per il risarcimento

del danno ex. art. 2043 c.c. causato dalla ritardata assunzione della ricorrente ad opere dell'amministrazione resistente;

Visti i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.