Cassazione penale Sez. III sentenza n. 27410 del 24 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:27410PEN

Massima

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Il falso in atto pubblico commesso nell'ambito di una domanda di condono edilizio, consistente nella falsa rappresentazione dei presupposti di legge, integra il reato di cui all'art. 640 c.p., comma 2, n. 1, in quanto idoneo a indurre in errore la pubblica amministrazione e a procurare un ingiusto profitto. Tuttavia, la mera valutazione del contenuto della relazione descrittiva allegata alla domanda di condono non è sufficiente per accertare la sussistenza del reato, essendo necessario un più ampio esame degli elementi di prova, come le dichiarazioni testimoniali, la documentazione fotografica e le perizie tecniche, al fine di verificare la corrispondenza tra la situazione rappresentata nella relazione e la reale situazione esistente al momento della presentazione della domanda. L'assoluzione per mancanza di prova della responsabilità penale, motivata unicamente sulla base del contenuto della relazione descrittiva, risulta pertanto carente e manifestamente illogica, in quanto non tiene conto di tutti gli elementi di prova rilevanti ai fini dell'accertamento della falsità della rappresentazione contenuta nell'atto pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS) (parte civile);

nei confronti di:

(OMISSIS), nata il (OMISSIS) (imputata);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Catania del 30 ottobre 2011;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Alessandro M. Andronio;

udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento della sentenza imp…

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