Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3003 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:3003SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza dei necessari titoli abilitativi, in area paesaggisticamente vincolata, comporta l'applicazione della sanzione demolitoria prevista dall'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, a prescindere dalla natura pertinenziale o meno delle opere stesse, in quanto l'alterazione dell'aspetto esteriore del territorio determina la necessità di acquisire l'autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza rende doverosa l'adozione del provvedimento ripristinatorio. Il modello legale di riferimento non consente apprezzamenti discrezionali, essendo l'esercizio del potere repressivo mediante applicazione della misura ripristinatoria un atto dovuto, che trova fondamento nella mera descrizione dell'abuso accertato, senza necessità di ulteriore motivazione o di previo contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/06/2017

N. 03003/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00765/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 765 del 2012, proposto da:
Maria Romano, Francesca Gargiulo e Alessandro Gargiulo, rappresentati e difesi, dall’avvocato Flavio Vanacore C.F. VNCFLV76R24L845R con il quale elettivamente domiciliano in Napoli alla via San Giacomo n. 15;

contro

Comune di Anacapri, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del provvedimento n. 15541 del 18 novembre 2011 con il quale il Comune di Anacapri ha ingiunto la demolizione delle opere abusivamente realizzate dai ricorrenti alla via Timpone;

b) di ogni altro atto preordinato, presupposto conne…

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