Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1666 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1666SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 per opere edilizie abusive realizzate in zona vincolata, determina l'improcedibilità dell'impugnazione dell'ordine di demolizione, in quanto rende inefficace tale provvedimento sanzionatorio fino all'adozione del provvedimento definitivo sulla domanda di sanatoria. Ciò in quanto l'esercizio della facoltà di regolarizzare la propria posizione da parte del privato impedisce l'esercizio del potere repressivo dell'Amministrazione, almeno fino a quando la stessa non si pronunci in senso negativo sull'istanza medesima. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui le opere abusive non abbiano determinato la creazione di superfici utili o volumi ovvero un aumento di quelli legittimamente realizzati, in quanto l'art. 146 del d.lgs. n. 42/2004 esclude il divieto di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tali ipotesi. Pertanto, la presentazione della domanda di accertamento di conformità rende improcedibile l'impugnazione dell'ordine di demolizione per sopravvenuta carenza di interesse, con la conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che, eventualmente, respinga la domanda medesima, disponendo nuovamente la demolizione dell'opera edilizia ritenuta abusiva.

Sentenza completa

N. 01550/2009
REG.RIC.

N. 01666/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01550/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1550 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, via Velia N. 96;

contro

Comune di Agropoli;

per l'annullamento

quanto al ricorso principale, dell’ordinanza di demolizione 15 maggio 2009,

quanto ai motivi aggiunti depositati il 17 novembre 2009 dell’ordinanza di demolizione 21 luglio 2009,

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti…

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