Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5772 del 7 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:5772PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo concreto ed attuale di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, richiede non solo la probabilità che l'indagato torni a delinquere qualora se ne presenti l'occasione, ma anche la previsione, in termini di elevata probabilità, che all'indagato si presenti effettivamente un'occasione prossima per commettere nuovi illeciti della stessa specie di quelli per cui si procede. Tale valutazione deve essere effettuata dal giudice sulla base di elementi concreti, quali la modalità di commissione del reato, l'assenza di resipiscenza da parte dell'indagato e la possibilità di immediata riproposizione della situazione che ha dato origine all'episodio criminoso. Ove si versi in ipotesi di reati per i quali vige la presunzione di adeguatezza della sola misura cautelare custodiale, l'onere motivazionale del giudice è soddisfatto con la semplice attestazione dell'insussistenza di elementi idonei a superare tale presunzione, salvo che l'indagato non abbia dedotto specifici elementi in grado di dimostrare l'insussistenza di esigenze cautelari o la possibilità di tutelare le stesse con misure meno afflittive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMORESANO Silvio - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 116/17 del Tribunale di Lecce del 10 marzo 2017;
letti gli atti di causa, ordinanza impugnata e il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Andrea GENTILI;
sentita la requisitoria del PM, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. FIMIANI Pasquale, il quale ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso;
sentito, altresi', per il ricorrente l'avv. (OMISSIS), …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.