Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 4163 del 2004

ECLI:IT:TARBA:2004:4163SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando, nelle more del giudizio, l'oggetto della controversia sia venuto meno per il raggiungimento del risultato perseguito dal ricorrente, come nel caso in cui la costruzione oggetto del provvedimento impugnato sia stata ultimata e sia stato rilasciato il relativo certificato di abitabilità senza condizioni. In tali ipotesi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, in quanto il venir meno dell'interesse del ricorrente determina il difetto di una delle condizioni dell'azione, precludendo l'esame del merito della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse non comporta alcuna pronuncia sulle spese di giudizio, che possono essere dichiarate irripetibili in presenza di giuste ragioni, come l'evoluzione positiva della vicenda per il ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIASede di Bari - Sezione Terzaha pronunciato la seguenteS E N T E N Z AVisto il ricorso n. 1761/1995 proposto da PISCITELLI TERESA, rappresentata e difesa da Valla avv. Giacomo domiciliatario in Bari via Marchese di Montrone, 11;C O N T R O- il Comune di Giovinazzo, n.c.;per l’annullamentodel provvedimento sindacale prot. n. 3709 del 13.6.1995, con cui si è disposta la “conferma” dell'ordinanza di sospensione lavori n. 120 del 13.10.1994 e si è comunicato il rigetto dell'istanza di variante a concessione edilizia;Visto il ricorso con i relativi allegati;Visti gli atti tutti della causa;Udita alla Udienza pubblica del 22 luglio 2004 la relazione del Pres. ((omissis)) e udito, altresì, l’avv. Valla; Visto che, con nota depositata l’8.7.2004, la ricorrente ha comunicato che, nelle more del giudizio, la costruzione è stata ultimata ed è stato rilasciato il relativo certificato di ab…

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