Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 28266 del 7 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:28266PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di misure cautelari personali, deve procedere ad una valutazione unitaria e complessiva di tutti gli elementi indiziari acquisiti, senza limitarsi ad una valutazione atomistica e parcellizzata degli stessi. Ciò implica, in primo luogo, l'accertamento del maggiore o minore livello di gravità e precisione di ciascun singolo indizio, per poi procedere ad un esame globale e unitario degli elementi, al fine di superarne eventuali ambiguità e di inserirli in una lettura d'insieme che ne chiarisca l'effettiva portata dimostrativa e la congruenza rispetto al tema d'indagine prospettato dall'accusa. Solo attraverso questa valutazione complessiva e non frazionata degli indizi è possibile pervenire ad un giudizio motivato sulla sussistenza o meno dei gravi indizi di colpevolezza richiesti per l'applicazione di misure cautelari. Pertanto, il giudice non può limitarsi a rilevare la suscettibilità di una lettura alternativa di ciascun singolo elemento indiziario, senza verificare se tale ambiguità sia superabile attraverso una valutazione unitaria degli stessi. Analogamente, non è sufficiente fornire una spiegazione alternativa di singoli elementi, come i contatti telefonici tra gli indagati, senza tenere conto di ulteriori circostanze, quali la frequenza e la durata di tali contatti, che possono assumere rilievo nell'ambito di una valutazione complessiva. Solo attraverso questa disamina globale e non parcellizzata degli elementi acquisiti è possibile pervenire ad un giudizio motivato sulla sussistenza o meno dei gravi indizi di colpevolezza richiesti per l'applicazione di misure cautelari personali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Presidente

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 8/2016 DEL TRIBUNALE della LIBERTA' di CATANZARO in data 14/01/2016;
visti gli atti;
fatta la relazione dal Cons. Dott. Gabriella CAPPELLO;
sentite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. Pietro GAETA, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avv. (OMISSIS) del foro di Cosenza, anche in sostituzione del co-difensore avvocato (OMISSIS) del foro di Paola, il quale ha chiesto che il r…

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