Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5460 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5460SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del potere di cui all'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006 di ordinare la rimozione di rifiuti da aree private, è tenuto a rispettare il contraddittorio procedimentale con il proprietario o titolare di diritti reali o personali sull'area, al fine di consentirgli di dimostrare l'assenza del requisito soggettivo del dolo o della colpa nella violazione. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento, prevista dall'art. 192, comma 3, del citato decreto, determina l'illegittimità dell'ordinanza emessa senza il previo contraddittorio, non essendo applicabile il temperamento di cui all'art. 21-octies della legge n. 241/1990. Il giudice amministrativo, in tali casi, deve annullare l'atto impugnato, senza poter entrare nel merito della successiva riedizione del potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/11/2016

N. 05460/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04641/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4641 del 2016, proposto da:
Maria Carmela Della Corte, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppina Cirullo, C.F. CRLGPP78C49B963K, con domicilio eletto presso l’avv. Carlo Ercolino in Napoli, al corso Arnaldo Lucci, 96;

contro

Comune di Villa Literno, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensiva

del provvedimento n. 01/2016, prot. n. 10151 del 29.6.2016, con cui il Comune di Villa Literno ha ordinato alla ricorrente di eliminare le condizioni di degrado ambientale in cui versa l'area di proprietà privata, rimuoven…

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