Cassazione penale Sez. V sentenza n. 593 del 12 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:593PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve fondare il proprio giudizio esclusivamente sugli elementi probatori legittimamente acquisiti agli atti processuali, senza travisare o erroneamente interpretare il contenuto e la provenienza delle fonti di prova. In particolare, il riconoscimento della persona indagata e la denuncia del fatto da parte della persona offesa devono trovare riscontro nelle risultanze processuali, non potendo il giudice basare il proprio convincimento su circostanze inesistenti o non correttamente attribuite alle fonti dichiarative. Inoltre, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente in ordine alla valutazione degli esiti delle indagini difensive, senza omettere di considerare elementi potenzialmente favorevoli all'indagato. Solo una valutazione complessiva e puntuale di tutti i dati probatori legittimamente acquisiti consente di accertare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza idonei a giustificare l'applicazione di misure cautelari personali, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza e del diritto di difesa dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. IACOBELLIS Marcello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) SC. SA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 06/05/2008 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SAVANI Piero;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

SC. Sa. propone ricorso per cassazione con cui chiede l'annullamento dell'ordinanza del Tribunale del riesa…

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