Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2134 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2134SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di proprietà, tutelato costituzionalmente, comporta il diritto del proprietario espropriato di ottenere la determinazione giudiziale dell'indennità di espropriazione, in quanto posizione di diritto soggettivo perfetto, di competenza del giudice ordinario e non del giudice amministrativo, anche nel caso di silenzio serbato dalla Commissione Provinciale Espropri sulla relativa istanza. Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione su tali controversie, le quali attengono a situazioni giuridiche soggettive di diritto e non di interesse legittimo, essendo la quantificazione dell'indennità vincolata a precisi parametri normativi e non richiedendo alcun apprezzamento discrezionale da parte dell'Amministrazione. La competenza funzionale ed inderogabile a decidere sulle controversie relative alla determinazione dell'indennità di espropriazione appartiene pertanto al giudice ordinario, in particolare alla Corte d'Appello nel cui distretto si trova il bene espropriato, in applicazione della disciplina dettata dall'art. 54 del d.P.R. n. 327/2001 e dall'art. 29 del d.lgs. n. 150/2011.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/04/2019

N. 02134/2019 REG.PROV.COLL.

N. 04774/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4774 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo, 4;

contro

Commissione Provinciale Espropri di Caserta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria
ex lege
in Napoli, via Diaz, 11;
Comune di Galluccio;

per l'annullamento

- del silenzio inadempimento formatosi sull'atto del 12 agosto 2015 con cui si è proceduto a diffidare gli enti c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.