Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23955 del 19 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:23955PEN

Massima

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Il provvedimento di applicazione o revoca di una misura di prevenzione, emesso dal tribunale, è impugnabile esclusivamente con ricorso in appello e non con ricorso per cassazione, in quanto la normativa di riferimento non prevede il ricorso per saltum. Il tribunale, investito della richiesta di revoca della misura preventiva, è tenuto a pronunciarsi con decreto motivato, il cui contenuto deve essere adeguatamente argomentato in relazione alle esigenze cautelari e ai presupposti di applicabilità della misura, senza che sia consentito il ricorso immediato per cassazione avverso tale provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. CHIEFFI Severo - Consigliere

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) NA. FR. , N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 20/12/2006 TRIBUNALE di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MOCALI PIERO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. GIALANELLA Antonio, per la qualificazione del ricorso come appello.

OSSERVA

Col decreto di cui in epigrafe, il tribunale di Palermo rigettava la richiesta di revoca della misura preventiva applicatagli il 20.3.2003, avanzata dal Na. …

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