Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7812 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:7812SENB

Massima

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Il titolare di un'attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande, che abbia regolarmente comunicato il subingresso nel contratto di locazione dell'immobile in cui esercita l'attività, non può essere dichiarato decaduto dalla relativa SCIA per mancanza del requisito oggettivo della disponibilità del locale, in assenza di una valida ed efficace disdetta del contratto di locazione da parte del locatore. Infatti, la mancata comunicazione del subingresso nel contratto di locazione, pur rilevando sul piano del rapporto contrattuale sottostante, non può comportare la decadenza della SCIA commerciale, la cui validità ed efficacia prescinde dalla regolarità della posizione contrattuale del titolare rispetto all'immobile. Pertanto, l'Amministrazione non può disporre la decadenza della SCIA e la cessazione dell'attività commerciale sulla base di una mera irregolarità contrattuale, senza aver prima accertato la validità ed efficacia della disdetta del contratto di locazione, la quale deve essere stata tempestivamente e regolarmente notificata al conduttore. Inoltre, il comportamento concludente dell'Amministrazione, che ha riconosciuto il subingresso del nuovo titolare nel contratto di locazione senza contestazioni, impedisce di ritenere venuto meno il requisito oggettivo della disponibilità del locale ai fini della validità della SCIA.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2019

N. 07812/2019 REG.PROV.COLL.

N. 14129/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 14129 del 2018, proposto da:
Fa.Si.Al. di ((omissis)) e ((omissis)) & C. S.n.c., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale delle Milizie n. 76;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio eletto presso la sede di quest’ultima in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

Della determinazione dirigenzi…

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