Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 972 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:972SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa, nel corso del giudizio, abbia manifestato la volontà di rinunciare alla pronuncia di merito. In tal caso, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in ragione della particolare situazione che ha determinato la cessazione della materia del contendere. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia di merito, comporta l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio. Ciò in quanto la rinuncia alla pronuncia di merito da parte del ricorrente determina la cessazione della materia del contendere, rendendo superflua un'ulteriore attività processuale. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di concreto interesse per la parte ricorrente. La compensazione integrale delle spese di giudizio, inoltre, rappresenta una soluzione equa, che tiene conto della particolare situazione che ha determinato l'improcedibilità del ricorso. In sintesi, la massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, qualora il ricorrente manifesti la volontà di rinunciare alla pronuncia di merito.

Sentenza completa

N. 02691/1995
REG.RIC.

N. 00972/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02691/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2691 del 1995, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)) in Salerno, Largo Dogana Regia, 15;

contro

Comune di Montecorvino Pugliano e Comune di Bellizzi, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, non costituiti in giudizio;
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile – e Commissario del Governo della Regione Campania – Prefetto di Napoli – delegato ex art. 1 OPCM 11.02.1994, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappre…

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