Cassazione penale Sez. II sentenza n. 50980 del 30 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:50980PEN

Massima

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Il possesso di un bene di provenienza illecita, in assenza di giustificazioni plausibili da parte dell'imputato, costituisce prova della conoscenza della sua origine delittuosa, integrando il delitto di ricettazione. La mancata dimostrazione di una legittima provenienza del bene, unitamente agli altri elementi di fatto accertati, consente di ritenere provato l'elemento psicologico del dolo, senza che sia necessaria un'ulteriore indagine sulla effettiva consapevolezza dell'imputato circa l'illecita origine del bene. Ai fini della configurabilità del reato di ricettazione, pertanto, la semplice mancata giustificazione del possesso di una cosa proveniente da delitto costituisce prova della conoscenza della sua illecita provenienza da parte del detentore. La valutazione della gravità del fatto e della colpevolezza dell'imputato, ai fini della determinazione della pena, deve tenere conto di tutti gli elementi oggettivi e soggettivi emergenti dal caso concreto, come il valore del bene, i precedenti penali dell'imputato e l'eventuale recidiva, senza che sia necessario un approfondimento ulteriore sulla effettiva consapevolezza dell'imputato circa l'origine delittuosa del bene.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamill - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 804/2014 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 01/07/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/09/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UGO DE CRESCIENZO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DI NARDO Marilia, che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
(OMISSIS), tramite il difensore, ricorre per Cassazione avverso la sentenza 1.7.2015 co…

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