Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29277 del 26 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:29277PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari non è impugnabile in Cassazione se non per violazione delle regole del contraddittorio, mentre non è consentito il ricorso per erronea valutazione dei fatti o vizio di motivazione, salvo che non ricorra la violazione di legge. Il giudice, nel provvedimento di archiviazione, deve fornire un'articolata e puntuale motivazione che giustifichi la sua decisione, la quale non può essere sindacata in sede di legittimità se non per specifici vizi di legittimità. In tali casi, il ricorso per Cassazione è dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria, in relazione alla natura delle questioni dedotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - rel. Consigliere

Dott. FAZIO Anna Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Co. Gi. , parte offesa;

nel procedimento penale nei confronti di:

Ie. Se. , n. a (OMESSO);

avverso il provvedimento di archiviazione del g.i.p. del tribunale di Reggio Calabria, emesso in data 19.11.2009;

- letto il ricorso e il provvedimento impugnato;

- udita la relazione del Cons. Dr. F. Ippolito;

- letta la requisitoria del P.M., in persona del sostituto Procuratore Generale Dr. Montagna A., …

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