Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5808 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5808SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto la stessa ha manifestato il venir meno dell'interesse all'ulteriore coltivazione del giudizio. Il Tribunale Amministrativo Regionale, preso atto di tale situazione sopravvenuta, dispone la compensazione integrale delle spese e degli onorari di giudizio tra le parti, in considerazione della particolare evoluzione della vicenda contenziosa. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese processuali, qualora sussistano giusti e particolari motivi derivanti dall'evoluzione della controversia. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando la prosecuzione di giudizi privi di utilità pratica per il ricorrente. La massima esprime, in modo chiaro e conciso, il principio di diritto elaborato dalla giurisprudenza amministrativa in materia di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, valorizzando l'esigenza di contemperare le posizioni delle parti processuali e assicurare la ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/12/2020

N. 05808/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05875/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5875 del 2016, proposto da
GIACOMO CAIAZZA, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Camarca, con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del suo difensore;

contro

COMUNE DI ARZANO, rappresentato e difeso dall'avvocato Erik Furno, con domicilio eletto in Napoli alla Via Cesario Console n. 3 e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del suo difensore;

per l'annullamento

a) della disposizione dirigenziale del Comune di Arzano prot. n. 25932 del 13 ottobre 2016, con la quale è stata rigettata l'istanza di accer…

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