Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34306 del 3 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:34306PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'annullare senza rinvio la sentenza impugnata per sopravvenuta prescrizione del reato, afferma il principio secondo cui il ricorso per cassazione avverso la sentenza emessa ex art. 599-bis c.p.p. è ammissibile qualora deduca motivi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato, al consenso del pubblico ministero sulla richiesta e al contenuto difforme della pronuncia del giudice, mentre sono inammissibili le doglianze relative a motivi rinunciati, alla mancata valutazione delle condizioni di proscioglimento ex art. 129 c.p.p. e a vizi attinenti alla determinazione della pena che non si siano tradotti nell'illegalità della sanzione inflitta. Pertanto, l'omessa considerazione dell'esistenza stessa del concordato e la totale mancanza di motivazione sul punto, traducendosi in una pronuncia di contenuto evidentemente difforme da quella prospettata nella proposta avanzata dalle parti, sono suscettibili di ricondurre la fattispecie all'orientamento ermeneutico richiamato, rendendo il ricorso non solo ammissibile ma anche fondato. Tuttavia, essendo il reato oggetto di condanna estinto per sopravvenuta prescrizione, la sentenza impugnata deve essere annullata senza rinvio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - rel. Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. VIGNA Maria Sabina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. Procuratore Generale presso la Corte di appello di Genova;
2. (OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2090/22 della Corte di appello di Genova del 28/09/2022;
letti gli atti, i ricorsi e la sentenza impugnata;
udita la relazione del Consigliere Dr. Orlando Villoni;
letta la requisitoria scritta del pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Senatore Vincenzo, che ha concluso per l'accoglimento dei ricorsi e per l'annullamento con rinvio della sente…

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