Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 313 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:313SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere il ricorso avverso il provvedimento comunale di diniego al rinnovo dell'autorizzazione all'installazione di un'insegna pubblicitaria, afferma il principio per cui l'amministrazione comunale non può fondare il diniego sull'asserito contrasto dell'insegna con una norma regolamentare comunale che, per espressa previsione di una successiva delibera regionale, non è più vigente dal 1° gennaio 2018. Pertanto, il provvedimento di diniego, basato su una norma regolamentare comunale ormai superata, è illegittimo per violazione di legge e difetto dei presupposti. L'amministrazione comunale, pur avendo riconosciuto l'intervenuta inefficacia della norma regolamentare richiamata, ha comunque mantenuto in vigore il provvedimento di diniego, in palese contrasto con i principi di buona amministrazione di cui all'art. 97 Cost., di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato. Inoltre, la tardiva impugnazione del provvedimento da parte del ricorrente è stata ritenuta scusabile, in considerazione delle incertezze interpretative manifestate dalla stessa amministrazione comunale sulla disciplina applicabile, che hanno ingenerato nel ricorrente un ragionevole affidamento circa il possibile ritiro in autotutela del provvedimento di diniego.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2020

N. 00313/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01321/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1321 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Anna Cofano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Massimo Congedo in Lecce, via G. Garibaldi, n. 39;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Ottavio Carparelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituita in giudizio;

per l'annullamento,

- dell’ordinanza dirigenziale n. 88 adottata dal Dirigente del…

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