Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3064 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3064SENT

Massima

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Il diniego del permesso di costruire in sanatoria è legittimo quando l'intervento edilizio non rispetta la destinazione d'uso prevista dalla normativa urbanistica per la zona interessata, anche in assenza di prova documentale della preesistenza del manufatto. Ai fini dell'accertamento dello stato legittimo dell'immobile, la normativa vigente privilegia gli elementi documentali, escludendo la rilevanza delle sole prove testimoniali. Inoltre, il diniego è legittimo anche quando l'intervento edilizio non rispetta i parametri urbanistici minimi stabiliti dalla disciplina di zona, come il lotto minimo per la nuova costruzione. L'Amministrazione è tenuta a comunicare i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, concedendo il termine per presentare osservazioni e documentazione integrativa, al fine di garantire il contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2022

N. 03064/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01720/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1720 del 2015, proposto da Antonio Pirozzi, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Bruno, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Nizza, 73;

contro

Comune di Eboli in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Nelso Buccella, Ernesta Iorio, con domicilio eletto in Salerno, via Carmine, 92 c/o Avv. Franco Rosa;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di permesso di costruire, prot.n. 17906 del 21/05/2015, reso dal comune di Eboli;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'a…

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