Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 221 del 2015

ECLI:IT:TARBO:2015:221SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia per opere realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, fondata sulla sola circostanza dell'aumento di superficie utile o volumetria, senza una effettiva valutazione della compatibilità paesaggistica, è illegittimo. Infatti, l'art. 167, comma 4, del D.Lgs. n. 42/2004 non può essere interpretato in modo da precludere in assoluto la possibilità di una valutazione della compatibilità paesaggistica, in quanto ciò contrasterebbe con il diritto di proprietà tutelato dall'art. 17 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea. Pertanto, l'autorità competente è tenuta a procedere a tale valutazione, anche in assenza di specifica richiesta del privato, in quanto titolare del potere-dovere di tutela del vincolo paesaggistico. In particolare, ai fini della determinazione dell'aumento di volume rilevante ai sensi della citata disposizione, non può essere computata come superficie utile la superficie occupata da scale esterne, in quanto trattasi di spazi accessori privi di autonoma funzionalità abitativa, analogamente a quanto previsto per le scale interne dalla normativa urbanistica locale. Conseguentemente, il diniego di sanatoria e l'ordine di demolizione fondati sulla sola circostanza dell'aumento di superficie utile o volumetria, senza una effettiva valutazione della compatibilità paesaggistica, devono essere annullati, affinché l'amministrazione proceda a tale valutazione e si ridetermini sulla domanda di sanatoria.

Sentenza completa

N. 01041/2013
REG.RIC.

N. 00221/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01041/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1041 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, Via Galliera N.13;

contro

Comune di Cesenatico, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Bologna, Strada Maggiore 53;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego di permesso di costruire relativo ai lavori di sanatoria prot. 29106 del 09.09.2013.

nonché con i motivi aggiunti:

- dell'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi …

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