Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1414 del 2021

ECLI:IT:TARCZ:2021:1414SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire da parte di un Comune, seguito dal successivo rilascio del medesimo permesso, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio amministrativo promosso avverso il diniego, in quanto la pretesa dedotta in giudizio risulta integralmente soddisfatta. In tali casi, il Giudice amministrativo, pur rilevando la cessazione della materia del contendere, non può pronunciarsi nel merito della legittimità del diniego originario, ma deve limitarsi a dichiarare l'estinzione del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite. Ciò in quanto il successivo rilascio del permesso di costruire, pur eliminando gli effetti pregiudizievoli del diniego, non comporta un giudizio di legittimità su quest'ultimo, essendo sufficiente la mera cessazione della controversia per effetto del soddisfacimento della pretesa originaria. Il principio di economia processuale, inoltre, impone al Giudice di evitare pronunce di merito su questioni divenute prive di utilità per le parti, concentrando l'attività giurisdizionale sui soli profili ancora rilevanti. La declaratoria di cessazione della materia del contendere, pertanto, costituisce l'epilogo naturale di un giudizio amministrativo avente ad oggetto un provvedimento di diniego di un titolo edilizio, successivamente rilasciato in corso di causa, senza che ciò comporti alcun giudizio sulla legittimità del provvedimento originario.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2021

N. 01414/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01227/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1227 del 2020, proposto da:
Turiano s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avv. Alessio Giuseppe Antonio Colistra, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Zambrone, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avv. Domenico Servello, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

nei confronti

dell’A.s.p. di Vibo Valentia, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- del diniego rilascio permesso di costruire emesso dal Comu…

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