Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1773 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:1773SENT

Massima

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Il Comune, titolare del potere urbanistico di repressione degli illeciti edilizi, è tenuto a esercitare tale potere in modo compiuto fino all'eliminazione dell'abuso, essendo l'inerzia nell'esercizio di tale potere di vigilanza e repressione direttamente incidente sull'interesse pretensivo del soggetto che aspira al rilascio di un titolo autorizzativo per l'occupazione di suolo pubblico. Pertanto, il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di esecuzione di un ordine di demolizione di un'opera abusiva, già emanato e non impugnato, è illegittimo, in quanto l'amministrazione è obbligata a curare l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, anche quando ciò sia funzionale al soddisfacimento dell'interesse pretensivo di un terzo all'ottenimento di un titolo autorizzativo. In tali ipotesi, il rimedio del silenzio-inadempimento è esperibile, in deroga alla regola generale che esclude tale rimedio per gli obblighi di mera attività materiale, in quanto l'inerzia dell'amministrazione incide direttamente sulla cura dell'interesse pubblico. Pertanto, il giudice amministrativo può ordinare all'amministrazione di provvedere all'esecuzione dell'ordine di demolizione, eventualmente nominando un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia.

Sentenza completa

N. 00709/2013
REG.RIC.

N. 01773/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00709/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso con il numero di registro generale 709 del 2013, proposto da SICOMORO Salvatore, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, via Ammiraglio Gravina, n.80, presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

contro

- il Comune di Bagheria in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, piazza G. Amendola n.43, presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

nei confronti di

- ((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, via ((omissis)) n.38, presso lo studio…

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