Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26999 del 21 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:26999PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della gravità indiziaria a carico dell'indagato in un procedimento per reati di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti deve essere effettuata in modo analitico e puntuale, tenendo conto di tutti gli elementi di prova acquisiti, senza basarsi esclusivamente sulla posizione di vertice rivestita dall'indagato nell'ambito del sodalizio criminale. In particolare, il giudice è tenuto a esaminare e valutare specificamente le deduzioni difensive e la documentazione prodotta dall'indagato, senza poter omettere tale esame, in quanto ciò determina un vizio di motivazione del provvedimento. Inoltre, la sussistenza delle esigenze cautelari e l'adeguatezza della misura applicata devono essere adeguatamente motivate, non essendo sufficiente il solo riferimento alla posizione di capo dell'associazione mafiosa, in assenza di elementi che escludano la cessazione dei collegamenti con il sodalizio criminale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 18/10/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIORGIO POSCIA;
ledelsentite le conclusioni del PG GIOVANNI DI LEO
Il P.G. conclude chiedendo il rigetto del ricorso.
Udito il difensore;
L'avvocato (OMISSIS) conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la ordinanza in epigrafe il Tribunale di Catanzaro ha rigettato la richiesta di riesame proposta, ai s…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.