Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5765 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5765SENB

Massima

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La concessione di pubblico servizio mista a concessione di bene pubblico, caratterizzata dal collegamento tra le due figure al fine di garantire l'attività sportiva della collettività, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario per quanto attiene alla fase esecutiva del rapporto contrattuale, ivi comprese le questioni inerenti agli adempimenti e inadempimenti della concessione e alle conseguenti pretese risarcitorie, vertendosi nell'ambito di un rapporto paritetico tra le parti, fermo restando la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo nei casi in cui l'Amministrazione eserciti poteri autoritativi tipizzati dalla legge. Infatti, esaurita la fase pubblicistica della scelta del concessionario e sorto il vincolo contrattuale, le controversie relative alla delimitazione del contenuto del rapporto, agli adempimenti delle obbligazioni contrattuali e ai relativi effetti sul piano del rapporto sono devolute alla cognizione del giudice ordinario, salvo che l'amministrazione intervenga con atti autoritativi che incidono direttamente, seppure successivamente all'aggiudicazione, sulla procedura di affidamento mediante esercizio del potere di annullamento d'ufficio o comunque nella fase esecutiva mediante altri poteri riconosciuti dalla legge. Pertanto, la giurisdizione amministrativa esclusiva riguarda solo le controversie nelle quali la materia del contendere concerne profili di esercizio dei poteri amministrativi implicati nel rapporto di concessione o comunque relativi all'interpretazione del contenuto del regolamento contrattuale o convenzionale, mentre non si estende alle ipotesi in cui la materia del contendere si concentri su pretese relative esclusivamente all'attuazione del rapporto contrattuale o concessorio, senza che venga in giuoco l'esercizio di poteri riconducibili, anche indirettamente, alle funzioni pubblicistiche dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/12/2020

N. 05765/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03983/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3983 del 2020, proposto da
ALBA ORIENS s.s.d. a.r.l., rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli alla Via Giosuè Carducci n. 37 e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia dei suoi difensori;

contro

COMUNE DI CASORIA, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) dell’Avvocatura Civica, con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del suo difensore;

per l'annullamento

a) della determinazione dirigenziale del Comune di Casoria n. 1284 del 21 settembre 2020, con cui è stata disposta, …

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