Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1866 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:1866SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pubblica amministrazione, nell'esercitare il potere di annullamento in autotutela di una Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) ormai consolidatasi per decorso del termine di legge, è tenuta a rispettare il principio del contraddittorio procedimentale, comunicando l'avvio del procedimento ai soggetti direttamente interessati, e a motivare adeguatamente il provvedimento, valutando comparativamente gli interessi pubblici e privati in gioco, in particolare l'affidamento ingenerato nel privato non responsabile degli abusi per il decorso del tempo e la mancata tempestiva attivazione dei poteri di controllo da parte dell'amministrazione. Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità del provvedimento di annullamento della DIA e, di riflesso, dell'ordine di demolizione conseguente.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/02/2017

N. 01866/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04871/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4871 del 2013, proposto da: ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Roma, Via Mazzini, 11;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p. t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio è domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

-della Determinazione Dirigenziale del 25 gennaio 2013, n. 200, di Roma Capitale con cui è stata ingiunta la demolizione di opere edilizie asseritamente abusive realizzate in Roma, via Carcaricola n. 195;

-di ogni altro at…

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