Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35265 del 21 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:35265PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di diffamazione mediante pubblicazione di espressioni offensive della reputazione altrui può essere integrato anche qualora le frasi diffamatorie non siano contenute in modo testuale nell'imputazione, purché il nucleo essenziale dei fatti contestati sia stato portato a conoscenza dell'imputato e non abbia pregiudicato le sue possibilità di difesa. L'esimente dell'esercizio del diritto di critica non è applicabile quando le affermazioni offensive non siano sorrette da un nucleo di verità accertato e trascendano in attacchi personali finalizzati ad aggredire la sfera morale altrui, senza indicare i fatti concreti che le giustificano. La condanna generica al risarcimento del danno con assegnazione di una provvisionale in favore della parte civile non è impugnabile in sede di legittimità, in quanto provvedimento di natura interinale e provvisoria, mentre la sospensione della sua esecutività richiede la prova di gravi motivi, quali l'insolvibilità del debitore tale da rendere impossibile o altamente difficoltoso il recupero di quanto pagato in caso di modifica della condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MARZO Giuseppe - Presidente

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. PILLA Egle - rel. Consigliere

Dott. TUDINO Alessandra - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/09/2021 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. EGLE PILLA;
Letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, Dr. TASSONE KATE, che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza in relazione al secondo, quarto e quinto motivo e per il rigetto del ricorso nel resto.
Lette le conclusioni scr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.