Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 68 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:68SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, successivamente alla sua proposizione, vengono meno le ragioni che ne avevano determinato l'originaria proposizione, in quanto il ricorrente non ha più alcun interesse concreto ed attuale all'annullamento degli atti impugnati. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione del venir meno della materia del contendere e dell'assenza di soccombenza. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui il ricorrente, in pendenza del giudizio, abbia manifestato espressamente la volontà di rinunciare all'originaria domanda di annullamento, essendo venuto meno il suo interesse alla decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2018

N. 00068/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00848/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 848 del 2016, proposto da:
La Sicurezza Notturna s.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Cagliari, via Carbonia n. 22;

contro

- Consiglio Regionale della Sardegna, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale del Consiglio, in Cagliari, via Roma n. 25;
- Regione Autonoma della Sardegna, non costituita in giudizio;

nei confronti di

Coopservice S. Coop. P. A., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio elett…

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