Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18843 del 29 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:18843PEN

Massima

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La minaccia grave, ai sensi dell'art. 612, comma 2, c.p., sussiste quando la condotta dell'agente, valutata nel suo complesso e in relazione alle circostanze del caso concreto, sia idonea a suscitare nel soggetto passivo un fondato e ragionevole timore per la propria incolumità, anche in assenza di una specifica e dettagliata indicazione del male minacciato, purché la minaccia sia seria e non meramente ipotetica o generica. Pertanto, la minaccia di morte proferita ad alta voce da un imputato di gravi reati nei confronti di un pubblico ufficiale, in un contesto di elevata tensione e litigiosità, integra il reato di minaccia grave, in quanto tale condotta, secondo il comune sentire, è suscettibile di turbare la libertà morale del destinatario, indipendentemente dalla concreta intenzione dell'agente di dare seguito alla minaccia. L'elemento soggettivo del reato di minaccia grave è integrato dalla coscienza e volontà di porre in essere una condotta idonea a suscitare nel soggetto passivo un fondato timore per la propria incolumità, a prescindere dalla effettiva intenzione di dare esecuzione alla minaccia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE A. - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1186/2009 CORTE APPELLO di LECCE, del 22/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/02/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE;

Udito il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione, Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

Nessuno e' comparso per il ricorrente.

RITENUTO IN FATT…

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