Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4061 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4061SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo ai destinatari dell'atto finale costituisce un adempimento doveroso per l'amministrazione, anche nei casi di provvedimenti a contenuto vincolato, al fine di consentire al privato di rappresentare elementi utili ai fini della decisione. L'omissione di tale comunicazione determina l'illegittimità del provvedimento finale, salvo che l'amministrazione non dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso anche in presenza della comunicazione omessa. L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento trova applicazione generale, salvo le specifiche deroghe previste dalla legge, e non può essere escluso in ragione della natura vincolata del provvedimento, atteso che la partecipazione del privato riguarda anche l'accertamento e la valutazione dei presupposti sui quali si fonda la determinazione amministrativa. Pertanto, l'omissione della comunicazione dell'avvio del procedimento, laddove non risulti superata dalla dimostrazione dell'amministrazione che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso, determina l'annullamento dell'atto impugnato, fermo restando il potere-dovere dell'amministrazione di riesaminare la questione nel rispetto del contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

N. 02520/2010
REG.RIC.

N. 04061/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02520/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2520 del 2010, proposto da:
Licia Caggiano, rappresentato e difeso dagli avv. Francesco Cristiani, Paolo Leone, con domicilio eletto presso Giovanni Leone in Napoli, viale Gramsci N.23;

contro

Comune di Napoli in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Municipale, domiciliata in Napoli, piazza Municipio palazzo San Giacomo ;
Ministero Per i Beni e le Attivita' Culturali, rappresentato e difeso dall'avv. Giuliano Percopo, con domicilio ex lege in Napoli, via Diaz 11 Avv.Ra Stato;

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale del Comune d…

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