Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5120 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:5120SENB

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio sospende il procedimento sanzionatorio per l'abuso edilizio, impedendo l'irrogazione di sanzioni amministrative, come la demolizione, fino all'esito del relativo procedimento. L'amministrazione non può pertanto adottare provvedimenti sanzionatori prima di aver esaminato la domanda di condono, essendo tenuta a valutare la stessa e a pronunciarsi in merito. Il principio di tutela dell'affidamento del privato e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono all'amministrazione di attendere la definizione del procedimento di condono prima di irrogare sanzioni, al fine di evitare l'adozione di provvedimenti che potrebbero rivelarsi inutili o prematuri. La presentazione della domanda di condono costituisce, infatti, una causa di sospensione del procedimento sanzionatorio, che impedisce l'adozione di provvedimenti demolitivi o ripristinatori fino all'esito del relativo procedimento. L'amministrazione, pertanto, non può prescindere dalla valutazione della domanda di condono e deve attenderne la definizione prima di irrogare sanzioni per l'abuso edilizio, essendo tenuta a valutare la sussistenza dei presupposti per l'accoglimento della domanda stessa. Solo all'esito di tale valutazione, qualora la domanda di condono venga respinta, l'amministrazione potrà legittimamente adottare i provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge.

Sentenza completa

N. 03255/2011
REG.RIC.

N. 05120/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03255/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3255 del 2011, proposto da:
Londei Graziella ed Angelo Settimi, entrambi rappresentati e difesi dagli avv. Giovanni Castori ed Andrea Mesiano, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Giuseppe Tenchini in Roma, via Francesco De Sanctis, 4;

contro

Comune di Anguillara Sabazia, in persona del Sindaco
pro tempore
, intimato e non costituito in giudizio;

nei confronti di

Franco Lorenzetti, intimata e non costituita in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’ordinanza 12.1.2011, n. 2 pr…

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