Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17916 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:17916SENT

Massima

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Il diritto di affaccio, quale strumento volto ad evitare ingiustificati limiti al pieno godimento della proprietà (anche in senso commerciale) dei locali che si aprono sulla via pubblica, comporta che l'occupazione di suolo pubblico antistante tali locali possa essere autorizzata solo previo consenso espresso, con apposita liberatoria a firma autenticata, del proprietario titolare di tale diritto. Tale consenso si configura non già come atto di rinuncia all'utilizzo commerciale dell'area, bensì come dichiarazione che l'utilizzo di quella porzione di suolo pubblico da parte di terzi non incide sul pieno godimento e sulla piena utilizzabilità, anche commerciale, dei propri locali. Ne consegue che l'amministrazione non può rilasciare concessioni di occupazione di suolo pubblico in posizione antistante accessi ad attività commerciali altrui senza il preventivo consenso del titolare del diritto di affaccio, essendo tale requisito indispensabile tanto per il rilascio del titolo, quanto per la conservazione dello stesso. Pertanto, l'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico rilasciata in assenza di tale consenso, ovvero sulla base di una liberatoria priva dei requisiti di forma prescritti, deve essere annullata, in quanto illegittima per violazione delle norme regolamentari a tutela del diritto di affaccio.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/10/2024

N. 17916/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03348/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3348 del 2021, proposto da
Middle Europe Investments s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, e Marcella Matteucci, entrambe rappresentate e difese dagli avvocati Francesco Crisanti e Dario La Torre, con domicilio digitale in atti e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via Crescenzio, n. 58;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Laura Ciuccoli, con domicilio digitale in atti;

nei confronti

Re degli Amici s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in…

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