Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 46123 del 16 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:46123PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legittimità sulla motivazione delle ordinanze cautelari, non può sostituire la propria valutazione delle risultanze probatorie a quella del giudice di merito, la cui discrezionalità tecnica nella ricostruzione del quadro indiziario e nella valutazione della gravità degli indizi di colpevolezza è insindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o contraddittoria. Il ricorso per cassazione che si limiti a prospettare una diversa lettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione impugnata, senza dimostrarne la contraddittorietà o la manifesta illogicità, è inammissibile, in quanto esula dai poteri della Corte di Cassazione la rinnovata valutazione di merito degli elementi probatori. Inoltre, il motivo di ricorso che denunci la violazione dell'art. 192 c.p.p. in relazione all'omessa o erronea valutazione di singoli elementi di prova, in una prospettiva atomistica e indipendentemente dal complessivo quadro istruttorio, è inammissibile, in quanto i limiti all'ammissibilità delle doglianze connesse alla motivazione, fissati dall'art. 606 c.p.p., comma 1, lett. e), non possono essere superati ricorrendo al motivo di cui all'art. 606 c.p.p., comma 1, lett. c).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/05/2021 del Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere D'ARCANGELO Fabrizio;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale SENATORE Vincenzo, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
lette le richieste del difensore, avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del…

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