Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 815 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:815SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile può presentare una denuncia di attività edilizia per effettuare interventi di modifica sull'immobile di sua proprietà, anche in assenza di autorizzazione da parte dell'assemblea condominiale, salvo il caso in cui gli interventi incidano su parti comuni dell'edificio condominiale. In tale ipotesi, l'amministrazione comunale può legittimamente diffidare il proprietario dall'esecuzione dei lavori fino a quando non sia accertato il titolo del soggetto che ha presentato la denuncia e la conformità degli interventi alle norme condominiali. Tuttavia, qualora il proprietario dimostri di avere il legittimo titolo per eseguire i lavori e che gli stessi non incidono su parti comuni, l'amministrazione comunale non può impedirne l'esecuzione.

Sentenza completa

N. 01307/2008
REG.RIC.

N. 00815/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01307/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1307 del 2008, proposto da:
((omissis)), in proprio e nella sua qualità di legale rappresentante pro tempore dell’IMMOBILIARE GIOLA Società Semplice, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Torino, via del Carmine, 2, studio legale Montanaro e Associati;

contro

COMUNE DI ALBA, in persona del Sindaco pro tempore;

nei confronti di

CONDOMINIO BERTERO;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 16140 del 18 giugno 2008, notificato in data 21 giugno 2008, a firma del Dirigente la Ripartizione Urbanistica e Territorio del Com…

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