Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27674 del 16 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:27674PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria indebitamente di denaro o altri beni appartenenti alla pubblica amministrazione o a privati nell'esercizio delle sue funzioni risponde del reato di peculato, e non di appropriazione indebita, in ragione della natura pubblicistica dell'attività svolta, anche quando essa riguardi la raccolta del risparmio postale attraverso libretti di risparmio e buoni postali fruttiferi. La diversa qualificazione giuridica del fatto operata dal giudice in sentenza, rispetto all'imputazione originaria, non determina alcuna lesione del diritto di difesa dell'imputato, il quale può contestarla nel merito con l'atto di appello o il ricorso per cassazione, purché tale possibilità sia prevedibile e non costituisca un atto "a sorpresa" del giudice. Il trattamento sanzionatorio, tenuto conto della gravità e molteplicità degli episodi appropriativi nonché dell'entità del danno patrimoniale arrecato, deve essere ritenuto congruo e proporzionato, anche in presenza di piene ammissioni dell'imputato e del riconoscimento di prevalenti attenuanti generiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato Giusepp - Presidente

Dott. GIORDANO Emilia Anna - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. GIORGI Maria S. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/01/2021 della Corte d'appello di Salerno;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Maria Silvia Giorgi;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Perelli Simone, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore della parte civile (OMISSIS) S.p.a., Avv. (O…

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