Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 188 del 2019

ECLI:IT:TARBS:2019:188SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione senza titolo di un bene immobile da parte della pubblica amministrazione, con conseguente irreversibile trasformazione dello stesso, comporta l'obbligo per l'amministrazione di porre fine a tale situazione di illegittimità, attraverso l'adozione di un provvedimento formale di acquisizione del bene al patrimonio indisponibile dell'ente, ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, con contestuale determinazione dell'indennizzo dovuto al proprietario secondo i parametri ivi previsti. L'amministrazione non può ritenersi legittimamente proprietaria del bene in assenza di un valido titolo di esproprio, essendo preclusa l'acquisto per mero fatto della realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato. Qualora l'amministrazione ritenga di non procedere all'acquisizione del bene, è tenuta a disporne la restituzione al legittimo proprietario, previa rimessione in pristino a proprie spese. L'obbligo di porre fine all'occupazione senza titolo sussiste indipendentemente dalla disponibilità di risorse finanziarie da parte dell'amministrazione, dovendo questa reperire i fondi necessari per adempiere a tale obbligo.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2019

N. 00188/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00851/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 851 del 2017, proposto da
Studio Tbd S.r.l. (Già Penta New S.r.l.), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Alberto Bertuletti, Laura Testa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto ex art. 25 CPA presso la Segreteria del TAR di Brescia, in via Carlo Zima n. 3;

contro

Provincia di Bergamo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Giorgio Vavassori, Katia Nava, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto ex art.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.