Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 29 del 2014

ECLI:IT:TARAQ:2014:29SENT

Massima

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Il diniego di coltivazione di una cava su terreni gravati da uso civico e la revoca dell'autorizzazione alla coltivazione di terre civiche possono essere legittimamente adottati dalla pubblica amministrazione quando sussistono oggettive circostanze ostative e preminenti interessi pubblici, senza che sia necessaria una particolare e analitica motivazione, in quanto la posizione del privato è qualificata come mera aspettativa e non come diritto soggettivo. La motivazione del provvedimento di diniego o revoca può essere adeguatamente espressa anche attraverso il richiamo a precedenti atti e comunicazioni, senza che sia necessaria una nuova e specifica motivazione. Inoltre, il fatto che sia pendente un ricorso avverso il provvedimento del Comune che ha determinato la revoca dell'autorizzazione, o che la Regione non abbia svolto una particolare istruttoria, non inficia la legittimità del provvedimento di revoca, trattandosi di atto vincolato in conseguenza della delibera comunale. Infine, la mancata adozione di un formale provvedimento di revoca non determina l'illegittimità dell'atto, in quanto la posizione del privato è qualificata come mera aspettativa e non come diritto soggettivo.

Sentenza completa

N. 00335/2006
REG.RIC.

N. 00029/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00335/2006 REG.RIC.

N. 00377/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 335 del 2006, proposto da:
Cave Carbonato di Calcio S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). Foglietti in L'Aquila, via ((omissis)),2 - Paganica;

contro

Regione Abruzzo; Comune di Prezza, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Segreteria in L'Aquila, via Salaria Antica Est;

sul ricorso numero di registro generale 377 del 2006, proposto da:
Cave Carbonato di Calcio S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissi…

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