Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1432 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1432SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento con cui il Comune di Padula aveva irrogato una sanzione pecuniaria e ordinato la rimozione di una sbarra di ferro installata dal ricorrente, ritiene che l'opera contestata fosse in realtà ubicata nel territorio del Comune di Sala Consilina e non ostruisse la strada comunale "Accettura-Ponente". Pertanto, il Tribunale annulla il provvedimento impugnato, rilevando che l'Amministrazione comunale di Padula, pur ritenendo le opere soggette al regime della D.I.A., non aveva tenuto conto di quella presentata dal ricorrente e che, per l'esecuzione dell'ordine di ripristino, avrebbe dovuto concedere un termine non inferiore a 90 giorni. Tuttavia, il Tribunale respinge la domanda risarcitoria, ritenendo che l'errore commesso dall'Amministrazione nell'adottare il provvedimento impugnato sia scusabile, in considerazione della particolare situazione dei luoghi e della divergenza delle rappresentazioni cartografiche della strada comunale, che hanno indotto in errore l'organo emanante. Pertanto, il Tribunale afferma che, in presenza di un errore scusabile dell'Amministrazione, non sussiste l'elemento soggettivo della colpa necessario per configurare la responsabilità risarcitoria ai sensi dell'art. 2043 c.c.

Sentenza completa

N. 03196/1999
REG.RIC.

N. 01432/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03196/1999 REG.RIC.

N. 01661/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3196 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so ((omissis)) n. 111, presso l’avv. Pinto;

contro

Comune di Padula, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, via SS. Martiri Salernitani n. 31;

sul ricorso numero di registro generale 1661 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so Vittorio. Emanuele n. 111, presso l’avv. Pinto;

c…

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