Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 46289 del 10 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:46289PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La rinuncia all'impugnazione da parte dell'imputato e del suo difensore, intervenuta nel corso del procedimento, determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende. Tale principio si fonda sulla ratio di garantire la ragionevole durata del processo e l'economia processuale, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio destinato all'insuccesso. La declaratoria di inammissibilità dell'impugnazione, in tali casi, costituisce l'applicazione di una causa di inammissibilità espressamente prevista dalla legge, che opera indipendentemente dalla fondatezza o meno dei motivi dedotti nel ricorso. La rinuncia all'impugnazione, infatti, determina il venir meno dell'interesse all'esercizio del diritto di impugnazione, rendendo superfluo l'esame del merito del gravame. Il principio affermato dalla Corte di cassazione nella presente sentenza si pone in linea con l'orientamento giurisprudenziale consolidato, volto a sanzionare con l'inammissibilità del ricorso l'abbandono dell'impugnazione da parte del ricorrente, al fine di assicurare la ragionevole durata del processo e l'economia processuale, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio destinato all'insuccesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. LANZA L. - rel. Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. BASSI A. - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il giorno (OMISSIS);

avverso la sentenza 10 gennaio 2014 del Tribunale di Milano, di condanna ex articolo 444 c.p.p.;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Viste le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

Il ricorre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.